L'iter burocratico per avviare l'istruzione parentale in Italia inizia con la comunicazione alle autorità scolastiche. I genitori devono presentare annualmente una dichiarazione scritta al dirigente scolastico della scuola pubblica di riferimento, informando della loro decisione di educare i figli a casa. Questa dichiarazione deve includere una dichiarazione di possesso delle capacità tecniche e dei mezzi economici necessari per garantire un'istruzione adeguata. È importante che questa comunicazione venga effettuata entro i termini previsti dall'anno scolastico, generalmente prima dell'inizio delle lezioni a settembre.
Una volta avviato l'iter, i genitori devono preparare e seguire un programma educativo che copra le materie obbligatorie stabilite dal Ministero dell'Istruzione. È consigliabile mantenere un registro delle attività svolte, dei materiali utilizzati e dei progressi compiuti dal bambino. Con i nostri servizi di homeschooling assolveremo noi a tali necessità, facilitando l'insegnamento e stabilendo eventuali opportune verifiche periodiche.
Gli studenti che seguono l'istruzione parentale sono tenuti a sostenere esami di idoneità annuali per verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dai programmi ministeriali. Questi esami si svolgono presso una scuola pubblica, e il superamento di questi è essenziale per il proseguimento dell'istruzione parentale. I genitori devono contattare la scuola per prenotare gli esami e fornire la documentazione richiesta. Gli esami di idoneità coprono le materie fondamentali e sono progettati per valutare se lo studente ha raggiunto il livello di competenze previsto per la sua età e classe. In caso di esito positivo, lo studente può continuare il percorso di homeschooling; in caso contrario, potrebbero essere richiesti interventi correttivi o ulteriori verifiche.
